Lenti a Potere Variabile del tipo Occupazionale. Spesso chiamate “Office”, rappresentano la soluzione più confortevole ed ergonomica sia per la lettura sia per le attività svolte a distanza intermedia: negli uffici, nei laboratori, ed in ogni ambiente circoscritto di lavoro o domestico. Rispetto alle lenti monofocali, offrono una visione limpida e costante durante le attività in cui il presbite voglia alternare la propria attenzione tra la distanza di lettura e il piano di lavoro (circa un metro), oppure tra la visione al computer e il proprio interlocutore posto al di là della scrivania (due-tre metri), restituendogli la libertà di esercitare senza impedimenti la propria visione naturale. Anche i presbiti portatori abituali di lenti Progressive avvertiranno, con quelle occupazionali, maggiore comfort visivo durante la visione al computer, apprezzando la definizione dell’intero schermo e la libertà di poter mantenere la posizione corretta del capo assunta istintivamente.
Leggi come avviene la prova preventiva delle lenti Occupazionali. Chiederemo al cliente, equipaggiato in un primo tempo con i propri occhiali o con le lenti della nuova gradazione prescritta dal medico oculista, di leggere il giornale nelle proprie mani e successivamente di portare la propria attenzione sullo schermo del computer e sul tavolo ad una distanza maggiore, affinché possa sincerarsi dell’efficacia delle lenti per le distanze di lettura e di lavoro. In queste condizioni, l’impiego delle lenti di tipo monofocale produce spesso un fastidioso annebbiamento nella visione in profondità e il confronto con le quelle Occupazionali produrrà l’immediata sensazione di benessere, conseguente l’espansione della visione, libera da sgradevoli impedimenti oltre la distanza di lettura. Le nuove lenti occupazionali non richiedono particolari consigli d’uso, né periodi di adattamento risultando confortevoli già durante la prova preventiva all’acquisto.